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Accendo una sigaretta...ma lo so che è tanto per fare...lo so che non mi va veramente.

Chiudo la porta: non voglio sentire il mondo, non mi interessa.

Una notte di parole

Stanotte ho dormito poco...per la verità non ho dormito per niente. Infatti adesso me ne sto sul letto e credo proprio che lascerò che i miei occhi si chiudano piano piano e mi abbandonerò  in un sonno di bambina.

Le parole sono dolci, sono aspre, sono tante. Le parole possono far bene, male o, semplicemente, complicare tutto.

I miei occhi si chiudono... è ora di andare.

Scetticismo o paura di se stessi?

Ero un po' scettica sul fatto di scrivere in un blog... C'è anche da dire che il mio pc proprio non mi dà retta (mi chiedo se sia molto difficile fare cosa gli chiedo -non è che lo faccio a voce, non sto messa così male-) e in più io sono vecchia dentro per 'ste cose.

Mi trovo però in un momento in cui ho bisogno di scrivere (la vecchia carta e la cara penna non bastano più). Mi sento molto sola, anche se so che non lo sono e...chissà: magari scrivere ogni tanto qua mi servirà!

Credo che per il primo post (ho imparato da poco che si chiama così ed ho anche scoperto il verbo che ne segue -lo so veramente...non mi credete??? Si dice POSTARE!!!-) possa bastare; con calma mi scioglierò... del resto per me è una cosa nuova!