domenica 17 giugno 2007

25 regole

E’ caldo. Sono stanca. Ho pure un bruscolo in un occhio che mi fa diventare pazza.

Sento i bambini sul mare e mi rendo conto che mi sto perdendo l’abbronzatura migliore, quella di giugno.

 

Passo le mie giornate sui libri a studiare e non me ne importa niente di ciò che imparo…

Tanto in questo mondo la meritocrazia non esiste più e ti vogliono solo se sei scema e oca.

 

Ok! Ci sto!


COME DIVENTARE OCA (o almeno apparire tale)


  1. Nascondi i libri e, se qualcuno li scopre, nega di averli letti! Anzi! Nega proprio che siano tuoi! O meglio! Nega che siano libri.

  2. Smetti di guardare telegiornali, interessarti di politica e sul giornale, se proprio non ce la fai a non comprarlo, leggi solo l’oroscopo e cosa danno in tv.

  3. Dimentica l’uso del congiuntivo e sostituiscilo con il condizionale.

  4. Fai esercizio sulla risata (questa è difficilissima! Prendi ispirazione da Flavia Vento.).

  5. Svuota tutto il tuo armadio e tieni solo le cose che sono veramente di tendenza. Prima di fare ciò però informati e documentati su ciò che è di tendenza.

  6. In presenza altrui parla solo di borse, rossetti e scarpe.

  7. Elimina la C quando scrivi e usa solo la K.

  8. Inizia una dieta e parla solo di quella.

  9. Guarda O.C., Beautiful e tutti i reality.

  10. Compra giornali scandalistici e documentati.

  11. I tuoi miti devono essere Paris e le veline di turno.

  12. Nega di avere una laurea.

  13. Nega anche di avere un diploma.

  14. Dolce & Gabbana e Cavalli devono diventare i tuoi stilisti preferiti (sì lo so che è dura!).

  15. Imponiti di andare dall’estetista 3 volte a settimana e fallo passare come naturale.

  16. Informati sui posti di tendenza.

  17. Organizza le tue vacanze tenendo conto del punto 16.

  18. Non, e ripeto NON, andare mai a visitare musei.

  19. Compra smalti di tutti i colori e abbinali con le scarpe.

  20. Vietato pensare.

  21. Snobba tutti coloro che non sono come te.

  22. Tieni sempre uno specchietto in borsa.

  23. Non uscire mai di casa senza almeno un velo di trucco.

  24. Sbaglia parole nei discorsi.

  25. Ascolta Tiziano Ferro e ritienilo profondo.

11 commenti:

  1. Betty, hai fatto un quadro perfetto dell'oca contemporanea. Applausi a scena aperta per te.

    Fino a un mese fa lavoravo in un posto colonizzato da tali oche; immagino di non doverti spiegare xche' sono fuggita a gambe levate ;-)

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  2. Raccrapricciante ma triste perchè è la realtà :-(

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  3. caspita sembrano uscire da una fabbrica cosi,mà purtroppo è la triste realta.

    P.S:grazie del commento,sei sempre la benvenuta

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  4. giuste! Ti lascio qualche corollario per l'oca evoluta:

    1) Fa che il tuo scrittore preferito sia Federico Moccia

    2) Considera il fatto di mettere la maglietta al tuo cane come fatto naturale

    3) abbina l'ombretto al colore della maglietta

    4) una delle tre sedute dall'estetista sia una lampada... non importa se è giugno.. meglio arrivare in spiaggia con l'abbronzatura fatta

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  5. basta che non ci finisci in carcere anche tu come la paris... dopo non ti fanno aggiornare il blog!

    Mellio cambiare, nè?

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  6. e paris?

    è un idolo per queste ragazze:)))

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  7. Azz...ok per tutto, ma Tiziano Ferro nooooooooooooooooooooooooooooo!!!

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  8. Mi viene da piangere a pensare che ciò che dici è vero... -__________-

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  9. "Non uscire mai di casa senza almeno un velo di trucco."

    io avrei detto "senza almeno una mano o due di trucco": le oche quando si truccano fanno dei gran restauri e si può benissimo parlare di mani di trucco.


    grazie del commento :)

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  10. beh parlare di Federico Moccia come scrittore mi sembra un ossimoro. E pensare che suo padre , uno dei peggiori sceneggiatori della storia del cinema italiano, era un luminare in confronto a lui.


    Sul piano "oca" penso sia dura riuscire ad applicarsi così duramente... per fortuna.


    Bruno.

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  11. verissimo! mi hai rubato l'idea, maledetta! ti mando un bacio!

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