ET

Riflessioni varie nella mia testa.
Mi volto, mi guardo intorno e vedo un mondo a cui non ero stata preparata; un mondo pieno di paillettes e luccichini, di culi e tette al vento; il mondo dell'apparire, dell'ostentare; il mondo che se non sei in, sei out e, se sei out è una tragedia.
Spesso vorrei essere stupida per non vedere tutto questo, per non assistere all'autodenigrazione dell'essere umano che freme per entrare nella casa del GF, o che sbraita contro suoi simili in uno studio televisivo.
A volte vorrei avere sogni più frivoli anche io: diventare una velina e sposarmi un calciatore.
A volte vorrei non chiedermi da dove vengo e che ne sarà di me.
A volte vorrei non essermi mai posta certe domande, che hanno dato luogo ad altre domande e zero risposte.
Vorrei mimetizzarmi tra la folla conformista, quella folla che veste tutta uguale, convinta però di spiccare e di distinguersi dalla massa... invano.
A volte vorrei riuscire a vedere un mondo rosa, con tanti brillantini e, possibilmente, firmato Cavalli, che fa tanto figo! (Bleha!!!)
Vorrei non avere dei principi etici, una coscienza morale e un razionalismo spietato.
... Forse così potrei non inorridirmi alla vista di certe cose, non sentirmi fuori luogo perchè intelligente e "acculturata".
Vorrei un mondo meritocratico, dove quello che conta è essere, dove si è nudi, spogliati delle vesti che ci etichettano, che mentono, che fanno sì che l'apparenza sia una cosa importante.
A volte mi sento veramente un'aliena... ma forse dovrei essere fiera di esserlo!

-non mi avrete mai come volete voi-