Tornare a Bologna è sempre facile... tornare a casa un po' meno.
Mi porto dietro un bagaglio di roba, cose nuove e ricordi ormai pieni di muffa.
Stavolta passato e presente si sono intrecciati.
Inevitabili i ricordi della spensieratezza e della libertà... mi mancano... ma ho fatto una scelta e non voglio ritornare sui miei passi.
Bologna è sicuramente sempre la stessa... ma forse sono io ad essere cambiata... cresciuta.
Vedere F. è stato come una freccia in pieno cuore, ma forse devo ringraziare quelle panchine (anche se sfigate). Spero di aver tolto dal mio cervello i dubbi che mi assillavano... spero di poter dormire sonni tranquilli adesso.
Sicuramente quando torno la malinconia predomina... so che sono così: so che vivo nel passato, nei ricordi... nessuna novità. Le cose mi si stampano addosso come un marchio a fuoco ed io non riesco a dimenticare la bruciatura, dolorosa o meno che sia.
Sicuramente questa volta ci ho guadagnato qualcosa: un amico. Già... un amico e tante risate, di quelle belle, vere, con le lacrime agli occhi. E non ci dimentichiamo il diploma di laurea! Finalmente! ...anche se Memento voleva prenderne una striscia per farci i filtrini... (è arrivato a casa intatto per fortuna!)
Ancora pezzi di puzzle da mettere al loro posto, ma credo che lo farò con calma, non ho nessuna fretta.
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