In realtà dovrei andare a studiare per l'esame del 9 gennaio, ma naturalmente non ne ho voglia.

In questi giorni ho mangiato come una maialina e adesso, solo a sentir rammentare il cibo, mi viene la nausea.

Questo Natale ha fatto un po' schifo... Complici alcune decisioni prese e la scoperta che certe persone non sono come ti aspettavi. Poco male: ne prendi atto e vai avanti; solo che la delusione iniziale brucia. Quando credi nell'amicizia, quando pensi che delle persone siano veramente amiche... e poi ti rendi conto di aver vissuto nell'illusione... brutta storia!

Vediamo i lati positivi!

Ieri sera sono uscita con R. ed è stata una piacevole serata. Tornata a casa alle 3, avevo la testa che mi scoppiava (colpa del mega freddo che è arrivato anche qua, nel paese dal clima invidiabile). Mi metto nel letto per cercare di scaldarmi e accendo la tv. Alle 4 passate mi squilla il cellulare: era il Papero breschissimo. Lo accompagno per via telefonica nella sua camminata smorzasbornia e a comprare le sigarette; poi sul più bello chiude. Mi rimetto giù sempre con la testa che mi martella; nel frattempo mi era venuta anche la nausea. Alle 7:30 squilla di nuovo il cellulare. Sempre il Papero, stavolta un po' più sobrio, che mi tiene a parlare fino alle 8:30 (in realtà una ventina di minuti l'ho trattenuto io per aspettare che mi passasse la nausea).

Facendo un bilancio posso ritenermi fortunata ad avere un'amica come la V., constatare che la R. mi vede sempre volentieri e che mi cerca, accorgermi che gli anni passano, ma che T. si preoccupa sempre per me come quando avevo 13 anni e scoprirmi sorpresa di un'amicizia inaspettata e sincera con il Papero.

E così sia!